Il ruolo della religione nella costruzione della identità

Autori

  • Anna Maria Costa Istituto Superiore di Scienze Religiose all'Apollinare

DOI:

https://doi.org/10.17421/2498-9746-02-05

Abstract

L’identità personale comporta la consapevolezza di un io costante e continuo nel tempo, separato dagli altri, con caratteristiche proprie, alcune stabili, altre acquisite e mutevoli. La virtù di religione quale modalità di essere nel rapporto con Dio perfeziona l’identità della persona, e può essere considerata la prima di tutte le virtù, indispensabile per una autentica conversione. Comprende infatti tutti gli aspetti della persona, conferendole la dignità particolare di creatura, figlia di Dio, dandole un senso della vita, modificandone il rapporto con l’altro, e anche con la realtà, in cui vede l’impronta del suo Creatore. Tutti i valori umani, relativi e frammentari, acquistano allora un significato di fronte ad una Realtà assoluta e non frammentaria. La conoscenza di sé, la conversione, le relazioni con gli altri, il perdono diventano realtà irrinunciabili nella formazione della propria identità, che va a coincidere con la vocazione individuale, che in ogni ambito comporta l’imitatio Christi.

##submission.downloads##

Pubblicato

2021-05-04

Fascicolo

Sezione

Perdono e conversione