Come si impara a pensare? Riflessioni ed esperienze sull’educazione dell’intelligenza
DOI:
https://doi.org/10.17421/2498-9746-08-04Parole chiave:
apprendimento, metodologie didattiche, pensiero, relazionalitàAbstract
Il contributo ha l’obiettivo di porre in evidenza gli interrogativi implicati nella questione dell’apprendimento-insegnamento a pensare: essi pongono in gioco temi molto delicati e nevralgici come la natura del pensare e lo statuto ontologico dell’essere umano, che spesso vengono omessi perché rispetto a essi non vi sono posizioni condivise. D’altra parte, proprio le sollecitazioni offerte dalla digitalizzazione e dalle conoscenze neuroscientifiche impongono di ripensare non solo come insegnare a pensare, ma di chiedersi prima di tutto che cosa significhi pensare e quali siano le connotazioni del pensare umano. Alla luce di risposte coerenti con un paradigma antropologico fondato nell’esperienza e nella realtà, si possono individuare metodologie di comunicazione didattica capaci di promuovere l’educazione dell’intelligenza secondo la verità della persona umana.