Quando l’altro mi accade
Il senso profondo dell'altruismo
DOI:
https://doi.org/10.17421/2498-9746-11-03Parole chiave:
Altruismo, Alterità, Co-originarietà, Frammezzo, RelazioneAbstract
L’altruismo non si configura unicamente come un gesto morale, bensì come un evento ontologico che si dispiega nell’incontro intersoggettivo con l’alterità. Superando la logica di un’identità chiusa e autosufficiente, il soggetto si rivela co-originato e costitutivamente relazionale. Inserendosi in un orizzonte di riflessione che si colloca tra filosofia e teologia, e facendo riferimento ai contributi ermeneutici di Martin Heidegger, Max Scheler e Karol Wojtyla, il presente studio propone una rilettura dell’altruismo quale esperienza trasformativa e ritmica. Tale esperienza mostra come l’alterità dischiuda la struttura relazionale, asimmetrica e generativa dell’umano, aprendo così nuove possibilità per il pensiero e per una co-esistenza fondata sulla reciprocità e sulla relazione autentica.
