Etica della guerra: alcune critiche a Tommaso d’Aquino. E qualche riflessione morale aggiuntiva
DOI:
https://doi.org/10.17421/2498-9746-10-12Parole chiave:
Guerra giusta, Tommaso d’Aquino, Condotte contro i civili, Asserzioni false in guerra, Moralità dei soldati che combattono una guerra ingiusta, Chierici che combattonoAbstract
Dopo aver ricostruito in un precedente articolo il pensiero di Tommaso d’Aquino sull’eticità della guerra, se e quando vengono rispettate alcune condizioni, nel presente articolo critico alcune tesi dello stesso Tommaso, in larga parte applicando il pensiero etico da lui esposto in varie opere, pervenendo, su alcuni punti dell’etica della guerra, a conclusioni diverse dalle sue. Inoltre tento alcune riflessioni morali personali sull’eticità di alcune condotte che si svolgono in guerra. I temi che tratto sono: i saccheggi commessi dai soldati che combattono una guerra giusta e, in generale, le condotte contro i civili (compresi embarghi e sanzioni); la moralità dei soldati che combattono una guerra ingiusta (per es.: devono disertare/arrendersi? Devono farlo anche quando la guerra è in stato avanzato e i civili del loro popolo rischiano il massacro?); la condanna di ogni asserzione falsa in guerra (sostengo che ci sono delle asserzioni false proferite durante le guerre che non sono menzogne); il divieto/liceità di combattere per i chierici.