L'educazione dell'intelligenza nella prima modernità. Locke, "Sulla condotta dell’intelletto"

Autori

  • Ariberto Acerbi Pontificia Università S. Croce

DOI:

https://doi.org/10.17421/2498-9746-08-02

Parole chiave:

condotta, disposizione, verità, sapienza, prudenza, libertà

Abstract

Il contributo presenta uno scritto postumo di Locke dedicato all’educazione dell’intelligenza. Prendendo spunto dalla rilevanza attribuita dal filosofo inglese in questo scritto agli abiti cognitivi, rintraccia la funzione implicita di alcune virtù intellettuali fondamentali, secondo la tradizione classica, oggetto di una certa riscoperta nella letteratura epistemologica contemporanea: la sapienza e la prudenza. Infine, si rileva l’importanza della libertà, come scopo della cultura dell’educazione intellettuale.

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Pubblicato

2023-06-30

Fascicolo

Sezione

Coltivare il bene dell’intelligenza. Dall’epistemologia all’educazione